A due passi dalle Terme dell’Imperatore Tito e dall’Anfiteatro Flavio, la Basilica di San Pietro in Vincoli ha una lunga storia che inizia nel 442 d.C. quando Licinia Odossia, figlia di l’imperatore romano di Oriente e moglie di quello di Occidente, la fece edificare utilizzando come fondamenta un antico edificio di culto.
La basilica è dedicata a San Pietro e ai “vincoli”, ossia alle catene con le quali era stato legato l’apostolo e che vennero regalate dal patriarca di Gerusalemme alla stessa Licinia e che, una volta avvicinate a quelle conservate nel carcere Mamertino a Roma, miracolosamente si unirono.
La Basilica moderna è un mirabile esempio di architettura rinascimentale, voluta dal papa più importante per la storia dell’arte del primo ‘500, Giulio II della famiglia della Rovere; per lui Michelangelo progettò e realizzò una tomba monumentale che lo impegnò per ben 37 anni e che definì in molte occasione “la tragedia della mia vita”.
Ripercorreremo insieme le tappe e i progetti della lunga storia della famosa tomba di Giulio II e ci concentreremo e stupiremo di fronte ad una delle statue più belle e particolari di Roma: il Mosè scolpito da Michelangelo.
DURATA: 1H15′
DOVE: Piazza di San Pietro in Vincoli
COSTO: 12€ visita guidata comprensiva di radioline per sentire la voce della guida (pagamento in contanti in loco)
INFO E PRENOTAZIONI: WhatsApp +39 347 0705602